Avete mai sentito la parola Selachimorpha? Eukaryota? Carcarodonte oppure di pesci cartilaginei predatori? Ebbene sono alcuni dei nomi scientifici legati al mondo degli squali.

Sono animali non semplici da spiegare e raccontare perché suddivisi in tantissime specie, più di 500, ognuna con caratteristiche e sottospecie diverse.

Di storie vere scritte nel web e sui giornali ma anche di leggende da sfatare ce ne sono tantissimi. Dai libri, dai film più celebri e anche dai giochi sappiamo che lo squalo bianco è il pesce predatore più temuto di tutti per le sue dimensioni e ferocia, confermano parte di queste informazioni anche i documentari ma ne danno una spiegazione biologica e realistica.

Così terribile e temuto da essere minacciato per caccia, inquinamento e gabbie di sub

Come predatore, l’istinto dello squalo bianco è di aprire la bocca e agguantare, tuttavia è anche un animale molto lento nei movimenti rispetto l’uomo e in parte prevedibile. La sua tecnica di caccia sfrutta diversi sensi e la capacità di percepire ogni minimo movimento e variazione nell’acqua, la sua grandezza e la forza delle sue mascelle lo rendono letale per noi ma prevenire i suoi attacchi e i pericoli connessi con la loro convivenza è ormai cosa semplice, tolta l’imprudenza di qualche sub o pescatore.

In fondo, biologi, studiosi del mare e di questi animali ricordano continuamente che non è lo squalo bianco a minacciare la sopravvivenza dell’uomo semmai il contrario. A livello di conservazione la specie, e altri squali, è minacciata da caccia, cambiamenti climatici (i famosi spiaggiamenti dovuti a perdita di orientamento) e anche di incidenti che non dovrebbero accadere, ad esempio quello diventato famoso con video virale in Messico. Un sub all’interno della sua gabbia di osservazione è stato attaccato da uno squalo bianco, l’uomo è salvo, l’animale purtroppo non ce l’ha fatta. Insieme allo squalo bianco gli altri predatori più temuti sono la verdesca, gli squalo mako, toro, volpe, martello maggiore, bronzo.

Romanzi e film celebri ma ci sono anche favole che non vi aspettate

Lo squalo è stato protagonista di tanti film e romanzi, fortunatamente non sempre con l’aspetto cattivo e feroce. Come avviene per i leoni, i lupi, gli orsi, le tigri e altri grandi predatori ci sono registi che hanno deciso di creare soggetti dove l’amicizia uomo animale (predatore) vince anche se con tanti nemici attorno. Vi abbiamo detto che tra le opere letterarie ci sono delle favole, la Balena di Pinocchio potrebbe essere la rappresentazione di un terribile pescecane.

Su Moby Dick non ci sono dubbi che si tratti proprio di una balena, gli squali compaiono in Ventimila leghe sotto i mari, nel Vecchio e il Mare di Hemingway e in tutti i film tra avventura e fantascienza proiettati dagli anni settanta, iniziando dalla pellicola di Steven Spielberg che valse ben tre premi oscar.

Ricordiamo anche la versione animata come Shark Tale che rende questi animali buoni, simpatici e umanizzati, anche in “Alla ricerca di Nemo” dove uno squalo bianco, uno martello e un mako decidono di creare un gruppo di squali pacifici non cacciatori.

Concludiamo con i videogiochi e anche i giochi elettronici da casinò – solo per maggiorenni essendo d’azzardo anche con coin demo (trovate alcuni esempi del genere su www.7signscasino.info) e di simulazione o ragionamento presenti nelle piattaforme di giochi flash online.